RECENSIONE: LA BIBLIOTECA DEI MORTI E IL LIBRO DELLE ANIME DI GLENN COOPER

immagine il libro delle anime

Grammatica e sintassi: 

 

Spero francamente che  Cooper scriva meglio, perché nella traduzione inserire “coi, col” è poco elegante. Da un traduttore professionista mi aspettavo molto di più.

 

Trama e ambientazione: 

 

Geniale e con dialoghi avvincenti. Avrei desiderato non finisse mai!

Opinione personale: 

 

Trama intrigante e molto ben costruita. L’autore coinvolge il lettore in salti temporali studiati alla perfezione, dal 777 dc (spiritati e autistici uomini dai capelli rossi e occhi verdi, la cui ragione di vita era compilare pergamene indicanti la data di nascita e morte di ogni essere umano vissuto sulla faccia della Terra) Medioevo,XVI secolo. Geniale l’idea di coinvolgere Shakespeare, Giovanni Calvino, Nostradamus e Area 51 nella spiegazione del misterioso numero 2027. Cosa accadrà in quella data? La fine dei giorni, come supposto da Will Piper, ex agente dell’FBI, Nancy, sua partner e moglie nel caso Doomsday e  monaci dell’abbazia di Vectis (isola di Wight). Se  un libro indicasse con precisione la data della mia nascita e morte, non so se vorrei conoscerla. Che fine fa il libero arbitrio? E’ tutto una questione di fato predestinato?

 

 

immagine biblioteca dei morti

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